TRAMONTO IN ARMONIA 2023

Spazio Up Arte APS 18/02/2023 0

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Spazio Up Arte APS 13/12/2022

Inventiamo il Natale
Natale è certamente uno dei momenti più creativi dell’anno. Creare addobbi, piccoli doni e decorazioni fatti con le proprie mani, dare spazio alle idee unendo tra loro materiali differenti, ma soprattutto mettere il cuore in ciò che si fa, a prescindere dal valore economico, ci aiuterà  ad entrare nello spirito natalizio. Le attività laboratoriali sono strutturate tenendo conto delle diverse tipologie di utenza (bambini/adulti) valutando nella fase preparatoria le capacità manuali dei partecipanti. I tutor infatti, faciliteranno il lavoro dei singoli, al fine di stimolare al meglio le attitudini personali. Gli oggetti che si realizzeranno  durante l’attività verranno consegnati ai rispettivi autori. L'iniziativa è inserita  per il giorno 17/12 nella programmazione degli appuntamenti di: "Musei in Rete" promossi  dal Comune di Salerno 
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Spazio Up Arte APS 07/12/2020

Quel che resta del MUM
a cura di Vito Egidio Ungaro / Spazio Up Arte Siamo tutti fieri della nostra Italia quando parliamo di arte, degli artisti, delle bellezze paesaggistiche e di tutto quello che ci è stato tramandato da un passato glorioso. Abbiamo la consapevolezza dell’importanza del nostro patrimonio culturale in quanto rappresenta la risorsa indispensabile per la crescita economica, per l’occupazione, per il ruolo di coesione sociale e per la funzione di rivitalizzazione delle aree urbane e rurali, sopratutto quelle che vivono situazioni di disagio. Ognuno di questi aspetti è la base per promuovere un turismo sostenibile su cui poter costruire processi di sviluppo virtuosi. Sulla base delle precedenti considerazioni, come spiegare, dunque, gli interventi per i quali sono stati spesi ingenti fondi pubblici (nati per rendere tangibile questa strategia) destinati a preservare la cultura e la memoria e che hanno svolto la loro funzione solo per pochi anni? Di esempi se ne potrebbero citare tanti ma in questo caso ci si riferisce specificatamente al MUM, il museo dedicato al grande artista conterraneo Ugo Marano scomparso nel 2011. Il comune di Morigerati nel 2016 ha deciso di dedicare una casa ed uno spazio a questo geniale artista che ebbe un rapporto lungo e profondo con il Cilento e i cilentani. L’idea era quella di far nascere un museo di arte contemporanea all’aperto orientato a racchiudere e custodire sia opere materiali sia opere intellettuali, oltre che  idee e visioni utopiche di artisti, uomini di cultura e semplici viaggiatori, ricalcando l’idea di uno dei progetti dello stesso artista, titolato: il “Museo che non teme i furti”. Per dare valore attrattivo al museo, scelsero di trasferire “Il Tavolo del paradiso”, un’opera che l’artista realizzò nel 1999, dalla Valle delle Orchidee del comune di Sassano, dove aveva la sua originale collocazione, all’area esterna della Ferriera di Morigerati, sede del MUM. Si trattava di un tavolo di ferro a forma di croce greca, intorno al quale Marano idealmente auspicava che tutti i sindaci del Cilento si potessero sedere; ogni posto era segnalato da appositi sostegni volti a contenere i piatti e bicchieri in ceramica. L’installazione oltre a possedere una propria bellezza ed un importante valore artistico, svelava agli occhi di un osservatore attento il suo significato intrinseco: invitava i cittadini ed i loro rappresentanti a fare fronte comune (sedersi alla stessa tavola) per affrontare insieme le problematiche (la croce) di un territorio come il Cilento (il paradiso) ricco di potenzialità,  ma diviso ed isolato. La metafora artistica ha, purtoppo, avuto un triste epilogo: I commensali a quanto pare hanno litigato, rotto la tavola e lasciato per terra solo i cocci.   Morigerati (SA) Agosto 2020  
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Spazio Up Arte APS 23/06/2023

TRAMONTO IN ARMONIA VIII EDIZIONE
BARONISSI 21 GIUGNO 2023 Con Tramonto in armonia,  giunta nel 2023 all’ottava edizione,  si conferma la scelta dell’associazione Spazio Up Arte nel far coincidere l’evento del solstizio d’estate con la giornata dedicata internazionalmente a celebrare la Musica. Quest’anno è stato scelto di promuovere lo spazio antistante la Chiesa dedicata a S. Paolo Apostolo ad Aiello di Baronissi; una piazzetta con una platea a gradoni, progettata attraverso richiami grafici e simbolici proprio in funzione dell’orientamento del sole. Una freccia ed uno squarcio nel muro, infatti, indicano con precisione il punto cardinale dove il sole tramonta nel giorno del solstizio. Un attento racconto divulgativo sulle ragioni dell’orientamento degli edifici e degli spazi pubblici verso le coordinate terrestri è stato illustrato dal giornalista Carlo Ceresoli, Direttore della testata “Liberamentenews.it”   Il Comune di Baronissi, attraverso l’iniziativa promossa da SPAZIO UP ARTE,  è stato riconosciuto nel circuito delle “Citta’ della Musica” aderenti alla Festa della Musica. Per colorare con le note il bellissimo tramonto che offre il belvedere della piazza ci si è affidati ai Mulligan Stew - DUO, con Osvaldo Costabile al violino e Fabio Ciaparrone alle percussioni. Sonorità create ad hoc da strumenti particolari e di difficile reperibilità. Banjo, violino, bodhran, ossa? (si, ossa!), flauti, chitarre, cucchiai, lavannare e mandolini hanno creato un’atmosfera di sospensione tra una festa ed una riflessione sulla natura. Brani tradizionali irish-folk mai suonati alla stessa maniera dove ognuno dei componenti attinge al proprio percorso musicale. Questa caratteristica ha ispirato la denominazione del gruppo.  Mulligan Stew  è il nome di uno spezzatino composto di avanzi che i senzatetto americani, gli "hobos", consumavano davanti al fuoco, mettendo nella pentola quello che riuscivano a reperire.  
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